Photoshop Express, il nuovo programma gratuito online di Adobe

Dopo tanta attesa sembra che Adobe abbia deciso di lanciare il suo attesissimo Photoshop Express, il servizio gratuito online dedicato al fotoritocco ed alla elaborazione delle immagini.

Photoshop Express è dunque online, ma per ora è ancora in fase beta.



Al momento quindi la fase di iscrizione, e di conseguenza il successivo caricamento delle foto da elaborare, è limitato ai soli cittadini statunitensi.

Possiamo comunque valutare e scoprire quali sono le sue funzionalità navigando nel sito, e l'impressione devo dire che è ottima, del resto dopo tanto lavoro Adobe ha preparato un prodotto degno del suo nome.

La fase di test di questa beta potrà fornire alla Adobe molte informazione e riscontri da parte degli utenti, ed in base ai suggerimenti e richieste degli stessi utenti, affinare alcune funzioni o caratteristiche del nuovo Photoshop Express.

L'uscita in ritardo rispetto ai tempi previsti è dovuta al fato che i responsabili di Adobe lo hanno strutturato in modo da essere pienamente integrato con i maggiori siti di social networking, tipo Facebook, e con tutti gli altri siti dedicati alla condivisione delle immagini.

In oltre Adobe ha fornito anche lo spazio per caricare le immagini, ben 2 Gbyte gratuiti online per ogni utente.

Photoshop Express è molto completo, ha tutte le funzioni necessarie per il ritocco e l'elaborazioni delle immagini, è molto semplice da usare e permette quindi di elaborare praticamente ogni tipo di immagine con gli strumenti a disposizione.



Adobe, che al momento non ha ancora stabilito una data per l'apertura definitiva del servizio, intende aggiungere in futuro altri servizi legati a Photoshop Express, quasi certamente a pagamento, tipo la stampa delle foto, maggiore spazio per l'upload e lo storage delle immagini, il supporto di audio e video e la possibilità di gestire altri formati oltre al Jpeg ed anche un client basato sul recente Air (Adobe Integrated Runtime) che permetterà di elaborare le immagini anche senza essere connessi ad Internet.

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Video che si possono vedere a 360 gradi con le nuove tecnologie

L'Azienda che ha realizzato lo splendido lavoro per Google Maps Street View è la Immersive Media.

Per riuscire in questa impresa ha realizzato appositamente un innovativo sistema di ripresa video che viene realizzato per mezzo di una telecamera speciale. Questa telecamera ha 11 lenti e sensori configurati come in un dodecaedro.

In questo modo la telecamera è in grado di riprendere dei video e immagini a 360 gradi, questo permette di avere una visione totale della scena ripresa.

Per rendersi conto delle potenzialità di questa tecnica basta guardare i 4 video dimostrativi, muovendo il cursore nel filmato si ha l'impressione di viaggiare davvero sull'auto in movimento o di essere in immersione nella barriera corallina.

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La classifica dei migliori antivirus del 2007

AV-Comparatives ha pubblicato i risultati della comparazione di tutti gli antivirus e antimalware sul mercato per valutarne l’efficacia e le tecnologie di rilevazione impiegate.

Quest’anno l’attenzione è stata data proprio a quest’ultimo parametro di valutazione, e specificamente alla validità delle tecnologie euristiche integrate nel programma.

In pratica per tecnologie euristiche si può intendere la capacità di un software antivirus di riconoscere virus o malware ancora non segnalati negli aggiornamenti.

La classifica ha visto tre categorie in cui categorizzare tutti gli antivirus: “Advance+”, che definisce un ottimo risultato nell’individuazione dei virus, “Advanced”, valore attribuito agli antivirus che indica un buon esito nella ricerca e “Standard”, a evidenziare un risultato accettabile.

Quello che stupisce è che certe soluzioni proposte gratuitamente sono spesso più efficaci e sicure di altre pagate in modo consistente.

Il pubblicizzatissimo Norton Antivirus, per esempio, e l’altrettanto blasonato McAfee non ottengono risultati eccezionali per validità.

Ma ecco la lista degli antivirus e la loro valutazione secondo AV-Comparatives.

Livello ADVANCED+

* Kaspersky
* Nod32

Livello ADVANCED

* Avg
* Avk
* Avast!
* Mc Afee
* MIcrosoft
* Norman
* Symantec


Livello STANDARD

* Avira
* BitDefender
* Dr Web
* e scan
* F- prot
* F- secure
* TrustPort

Tratto da Webmasterpoint.

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Inserire sui siti Web foto di alta qualità gratis

Corbis è una delle aziende più importanti nel mondo nella distribuzione e vendita di immagini fotografiche. Il modello elementare di business è quello di comprare immagini dai migliori fotografi e rivenderle a chi ne ha bisogno a livello professionale e non.

Adesso Corbis ha stretto accordi con PicScout, una compagnia specializzata nella creazione di software per la gestione dei diritti d’autore. Da PicScout Corbis ha acquisito Image Tracker, che consente di scoprire le foto pubblicate in rete protette da copyright.



Ma il software più importante è PicApp, un sistema di pubblicazione delle immagini che associa una pubblicità a una fotografia.

In pratica, le immagini incorporeranno anche un banner pubblicitario a scomparsa, che si presenta agli occhi dell’utente solamente quando il puntatore del mouse passa sopra l’immagine stessa.

Cliccando sull’immagine si viene portati al sito dell’azienda che ha commissionato la pubblicità.

Insomma, un nuovo modello di business: se con la sola vendita del repertorio fotografico non si guadagna abbastanza, Corbis può puntare a distribuire il più possibile le proprie foto con inclusa la pubblicità guadagnando dai clienti che le sponsorizzano.

A questo punto è chiaro che maggiore è la diffusione delle immagini, migliori sono i ricavi. Per incentivare la pubblicazione delle foto sponsorizzate, Corbis può essere anche disposta a pagare il possessore del sito su cui è avvenuta la pubblicazione per ogni click effettuato dagli utenti.

Il modello, innovativo, è ancora in fase di studio e di verifica sul piano dell’effettiva convenienza economica, ma è probabile che presto sarà varato in modo massivo.

Chi volesse provare a iscriversi alla fase di testing adattando al proprio sito il modello di Corbis può registrarsi al sito.

Tratto da Webmasterpoint.

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Kit di programmi gratis per risolvere i problemi di Windows

In Windows troviamo già molti strumenti inclusi per la manutenzione e la gestione delle più importanti procedure relative al sistema operativo stesso.

Ma è anche vero che spesso si rende necessario effettuare altre operazioni, non solo in seguito a malfunzionamenti, ma anche per mantenere sempre efficiente e "snello" il sistema.

Queste operazioni più approfondite di solito vengono effettuate con software di terze parti e se ne trovano per ogni esigenza. Gli usi più comuni sono la rimozione di virus o malware, il backup del disco, il recupero di file cancellati dal disco, la cancellazione sicura di file o la rimozione di quelli che il sistema a volte impedisce.

Sul sito di Il Software troviamo un Repair Kit per Windows bello e pronto da installare con tutta una serie di software molto utili per affrontare e risolvere tutti i principali problemi del sistema operativo

Si tratta di una bella collezione di utility gratuite ed aggiornate, ecco l’elenco completo:

ATF Cleaner,
Unstoppable Copier,
Unlocker
PageDefrag (System File Defragmenter)
TweakUI
VistaTweaker
Process Explorer
System Information for Windows
Autoruns
CPU-Z
TreeSize
Belarc Advisor
Unknown Device Identifier
GSpot
Dial-a-fix
Symantec Removal Utility
LSP-Fix
DBXtract
RawCopy
Restoration
DriveImage XML
ClamWin Portable
PC Decrapifier
RunScanner
HijackThis
AppSnap
Revo Uninstaller
Double Driver
MozBackup.

Dopo aver scaricato il kit, bisogna estrarre tutto il contenuto del file .zip in una cartella qualsiasi e fare doppio click sull’eseguibile, Launcher.exe.

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Dopo Report RAI 3 inchiesta Guardia di Finanza per vendita Wind-ENEL

Report ha colpito ancora.

La trasmissione di Milena Gabanelli a ottobre scorso ha presentato un servizio firmato da Paolo Mondani che metteva in luce alcuni intrallazzi nel passaggio di Wind da ENEL al gruppo Orascom del magnate egiziano delle telecomunicazioni Naigub Sawiris.

La procura di Roma, dopo la puntata di Report, ha ritenuto opportuno aprire un’inchiesta che ha portato a indagare per corruzione l’amministratore delegato dell’ENEL, Fulvio Conti, e Naigub Sawiris.

Con loro è inquisito anche Alessandro Benedetti, il mediatore della trattativa che si risolse con l’acquisto di Wind da parte della compagnia egiziana e che per questa intercessione sarebbe stato ricompensato con 97 milioni di euro.

Il sospetto è che Orascom avrebbe sborsato delle tangenti, i cui beneficiari sarebbero stati Conti e altri personaggi di rilievo di ENEL e Wind, tra cui Luigi Gubitosi, amministratore delegato di Wind e responsabile finanziario della società telefonica.

Nel complesso l’indagine interessa 11 persone (tra i quali molti commercialisti e avvocati) che devono rispondere dell’accusa di corruzione in concorso.

La vendita delle quote di ENEL è stata effettuata al valore di 12,5 miliardi di euro.

Conti si difende affermando che l’operazione è stata effettuata alla luce del sole e che non ci sono state in alcun modo tangenti o azioni opache. Ma tocca alla procura stabilire se dice il vero.

Tratto da Webmasterpoint.

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