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domenica 7 marzo 2010
venerdì 13 marzo 2009
Google AdSense, adesso su misura per i tuoi gusti
Aria di novità in casa Google. Il colosso della rete ha messo a punto un'altra opzione per Google Adsense che in questo modo potrà rendere la pubblicità online praticamente cucita addosso al navigatore e ai suoi gusti. Questa nuova tecnologia è in grado di rilevare gli interessi dei navigatori e di mostrare annunci che sono legati alle loro passioni.
"La pubblicità basata sugli interessi consente agli inserzionisti di raggiungere gli utenti in base, per l'appunto, ai loro interessi e di pubblicare annunci correlati a precedenti interazioni degli utenti, come le visite ai siti web degli inserzionisti" questa è una delle frasi sulla pagina dedicata alla nuova funzione di Google AdSense.
Questa, a mio avviso, è un'ottima funzione, in quanto può mostrare oltre agli annunci pertinenti ai contenuti del Sito o Blog, dove sono solitamente esposti, ma di renderli ancor più targhettizzati sui reali interessi di chi sta navigando nelle nostre pagine in quel preciso momento.
Ovviamente si porrà il problema della Privacy, sempre Google dice "i dati sugli utenti raccolti dai siti AdSense vengono utilizzati in conformità alle Norme sulla privacy di Google. Non vengono utilizzati per identificare personalmente gli utenti, così come non vengono pubblicati annunci basati su dati personali". Il cookie infatti, per sua natura, non può contenere nessun dato sensibile, tipo il nome, cognome ecc. e si può rimuovere dal proprio computer con una semplice cancellazione dei cookie, operazione offerta da tutti i browser.
Poi se il navigatore cambiasse PC o utilizzasse un software differente per la navigazione, le inserzioni AdSense tornerebbero ad essere quelle pernitenti ai contenuti delle pagine viste in quel momento.
E ancora "Inoltre, non vengono pubblicati annunci basati su dati o categorie di interessi sensibili, ad esempio quelle basate su criteri di razza, religione, orientamento sessuale, condizioni di salute o informazioni finanziarie sensibili, senza il consenso dell'utente".
Dal proprio account AdSense sarà comunque possibile disattivare la pubblicità basata sugli interessi per il proprio sito, ovviamente varranno a mancare parte degli inserzionisti, e questo potrebbe tradursi in un minor numero di annunci pertinenti.
Sul Blog di Google Italia il post riporta alcune note molto interessanti sul nuovo programma: "Crediamo che ci sia del valore nel vedere della pubblicità relativa a cose a cui siete interessati. Per esempio, se siete appassionati di viaggi avventurosi e quindi visitate siti che trattano di questo argomento, Google potrebbe mostrarvi pubblicità di viaggi di trekking in Patagonia o di safari fotografici in Africa. Oltre a dedurre i vostri interessi dai siti che visitate, vi offriamo anche la possibilità di scegliere la vostre categorie preferite e di eliminare quelle per le quali non volete vedere pubblicità".
Se questi termini verranno rispettati penso che ne trarranno tutti un vantaggio, l'inserzionista è certo di raggiungere un pubblico interessato, il publisher è certo di avere degli annunci che gli consentono di convertire meglio, in quanto fortemente targhettizzati e la grande G è certa di aver fatto un'altra volta centro.
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"La pubblicità basata sugli interessi consente agli inserzionisti di raggiungere gli utenti in base, per l'appunto, ai loro interessi e di pubblicare annunci correlati a precedenti interazioni degli utenti, come le visite ai siti web degli inserzionisti" questa è una delle frasi sulla pagina dedicata alla nuova funzione di Google AdSense.
Questa, a mio avviso, è un'ottima funzione, in quanto può mostrare oltre agli annunci pertinenti ai contenuti del Sito o Blog, dove sono solitamente esposti, ma di renderli ancor più targhettizzati sui reali interessi di chi sta navigando nelle nostre pagine in quel preciso momento.
Ovviamente si porrà il problema della Privacy, sempre Google dice "i dati sugli utenti raccolti dai siti AdSense vengono utilizzati in conformità alle Norme sulla privacy di Google. Non vengono utilizzati per identificare personalmente gli utenti, così come non vengono pubblicati annunci basati su dati personali". Il cookie infatti, per sua natura, non può contenere nessun dato sensibile, tipo il nome, cognome ecc. e si può rimuovere dal proprio computer con una semplice cancellazione dei cookie, operazione offerta da tutti i browser.
Poi se il navigatore cambiasse PC o utilizzasse un software differente per la navigazione, le inserzioni AdSense tornerebbero ad essere quelle pernitenti ai contenuti delle pagine viste in quel momento.
E ancora "Inoltre, non vengono pubblicati annunci basati su dati o categorie di interessi sensibili, ad esempio quelle basate su criteri di razza, religione, orientamento sessuale, condizioni di salute o informazioni finanziarie sensibili, senza il consenso dell'utente".
Dal proprio account AdSense sarà comunque possibile disattivare la pubblicità basata sugli interessi per il proprio sito, ovviamente varranno a mancare parte degli inserzionisti, e questo potrebbe tradursi in un minor numero di annunci pertinenti.
Sul Blog di Google Italia il post riporta alcune note molto interessanti sul nuovo programma: "Crediamo che ci sia del valore nel vedere della pubblicità relativa a cose a cui siete interessati. Per esempio, se siete appassionati di viaggi avventurosi e quindi visitate siti che trattano di questo argomento, Google potrebbe mostrarvi pubblicità di viaggi di trekking in Patagonia o di safari fotografici in Africa. Oltre a dedurre i vostri interessi dai siti che visitate, vi offriamo anche la possibilità di scegliere la vostre categorie preferite e di eliminare quelle per le quali non volete vedere pubblicità".
Se questi termini verranno rispettati penso che ne trarranno tutti un vantaggio, l'inserzionista è certo di raggiungere un pubblico interessato, il publisher è certo di avere degli annunci che gli consentono di convertire meglio, in quanto fortemente targhettizzati e la grande G è certa di aver fatto un'altra volta centro.
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sabato 7 marzo 2009
Come risolvere definitivamente i problemi con Flash Player
Con le ultime versioni di Flash Player vedo che ci sono spesso dei problemi. Anche se non ci sono problemi durante l'installazione, sia su IE che su Firefox in qualunque versione, anche le più aggiornate, spesso e volentieri (mica tanto volentieri :) succede che il browser va in crash quando si visitano siti con animazioni in Flash, oppure con siti di video in formato fla o flv, per esempio YouTube, Vimeo o altri.
A volte il problema con Flash Player si risolve usando l'apposito uninstaller fornito dalla stessa Adobe, a questo indirizzo trovate la versione per ogni SO.
Si lancia e, una volta "ripulito" il PC dal programma, si ripete l'installazione. Sempre dal sito dell'Adobe a quest'altro indirizzo cercate la versione per il vostro SO, lo scaricate e potete nuovamente installarlo.
Ma non sempre è sufficiente questa operazione per avere di nuovo il nostro browser in piena efficenza. Anche disistallando il problema rimane, e praticamente non si riesce più a navigare, anche perchè la stragrande maggioranza dei siti ha delle animazioni, dei banner, o dei menù di navigazione che usano Flash Player.
In pratica la maggior parte di questi problemi possono essere attribuiti a problemi di permessi del Registro di Windows. Vediamo allora come risolverli con questo metodo che io ho testato, sia su Windows XP con SP2, che su Vista 64 Bit SP1.
Premetto che si andrà a toccare il registro di sistema, quindi prima delle modifiche effettuate una esportazione del registro, poi un bel backup di tutti i dati, (cosa che bisognerebbe fare sempre e comunque ogni giorno) e create un punto di ripristino. Per me ha funzionato, ma se non siete sicuri provate altri sistemi, oppure rivolgetevi ad un tecnico o ad un amico "smanettone" :)
Allora, prima dal sito Microsoft a questa pagina bisogna scaricare il file SubInACL, è un file exe.
Installare SubInACL, questi di default si installa nella cartella dei programmi e crea la sottocartella Windows Resource Kits\Tools.
Scaricate da questo link il file reset_fp10.zip della Adobe.
Estraetelo e copiatelo nella cartella Tools, è il file reset_fp10.cmd. Attenzione, è molto importante che sia assieme al file subinacl.exe nella cartella Tools. La directory dovrebbe essere C:\Programmi\Windows Resource Kits\Tools, o simile, a seconda della vostra installazione di base di Windows.
Scaricate ed eseguite l'uninstaller di Flash Player fornito dalla stessa Adobe, a questo indirizzo.
Chiudete tutti i programmi e le finestre aperte e fate un doppio click sul file reset_fp10.cmd. Questo apre una finestra di comando in DOS e lancia il tool SubInACL. Non usate il PC fino a quando non ha finito di eseguire l'operazione di ripristino delle chiavi di registro, tanto ci mette pochissimo.
Quando ha finito nella finestra del DOS ci sarà la scritta "Press any key to continue", premete un tasto e la finestra si chiude.
A questo punto potete andare sulla solita pagina di installazione di Flash Player, scegliere la versione adatta,scaricate, installate e buona navigazione.
Se per caso avete trovato altre soluzioni, magari meno macchinose, o per Mac, potete postarle nei commenti, saranno senz'altro utili a qualcuno.
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A volte il problema con Flash Player si risolve usando l'apposito uninstaller fornito dalla stessa Adobe, a questo indirizzo trovate la versione per ogni SO.
Si lancia e, una volta "ripulito" il PC dal programma, si ripete l'installazione. Sempre dal sito dell'Adobe a quest'altro indirizzo cercate la versione per il vostro SO, lo scaricate e potete nuovamente installarlo.
Ma non sempre è sufficiente questa operazione per avere di nuovo il nostro browser in piena efficenza. Anche disistallando il problema rimane, e praticamente non si riesce più a navigare, anche perchè la stragrande maggioranza dei siti ha delle animazioni, dei banner, o dei menù di navigazione che usano Flash Player.
In pratica la maggior parte di questi problemi possono essere attribuiti a problemi di permessi del Registro di Windows. Vediamo allora come risolverli con questo metodo che io ho testato, sia su Windows XP con SP2, che su Vista 64 Bit SP1.
Premetto che si andrà a toccare il registro di sistema, quindi prima delle modifiche effettuate una esportazione del registro, poi un bel backup di tutti i dati, (cosa che bisognerebbe fare sempre e comunque ogni giorno) e create un punto di ripristino. Per me ha funzionato, ma se non siete sicuri provate altri sistemi, oppure rivolgetevi ad un tecnico o ad un amico "smanettone" :)
Allora, prima dal sito Microsoft a questa pagina bisogna scaricare il file SubInACL, è un file exe.
Installare SubInACL, questi di default si installa nella cartella dei programmi e crea la sottocartella Windows Resource Kits\Tools.
Scaricate da questo link il file reset_fp10.zip della Adobe.
Estraetelo e copiatelo nella cartella Tools, è il file reset_fp10.cmd. Attenzione, è molto importante che sia assieme al file subinacl.exe nella cartella Tools. La directory dovrebbe essere C:\Programmi\Windows Resource Kits\Tools, o simile, a seconda della vostra installazione di base di Windows.
Scaricate ed eseguite l'uninstaller di Flash Player fornito dalla stessa Adobe, a questo indirizzo.
Chiudete tutti i programmi e le finestre aperte e fate un doppio click sul file reset_fp10.cmd. Questo apre una finestra di comando in DOS e lancia il tool SubInACL. Non usate il PC fino a quando non ha finito di eseguire l'operazione di ripristino delle chiavi di registro, tanto ci mette pochissimo.
Quando ha finito nella finestra del DOS ci sarà la scritta "Press any key to continue", premete un tasto e la finestra si chiude.
A questo punto potete andare sulla solita pagina di installazione di Flash Player, scegliere la versione adatta,scaricate, installate e buona navigazione.
Se per caso avete trovato altre soluzioni, magari meno macchinose, o per Mac, potete postarle nei commenti, saranno senz'altro utili a qualcuno.
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sabato 28 febbraio 2009
Skype 4 Gold per comunicare senza limiti
Oramai Skype ha raggiunto una diffusione di utenti sparsi per tutto il globo che supera i 400 milioni, arrivando addiritture ad avere la ragguardevole cifra di 16 milioni di utenti online contemporaneamente. Numeri davvero imponenti, e ovviamente questo spinge i suoi sviluppatori ad ampliare le funzioni e l'usabilità di questo software VoIP.
Infatti, dopo le tre versioni Beta precedenti, è arrivata la versione 4.0 stabile per computer Windows, scaricabile da questa pagina, e per ora ancora una beta, la 2.8 per Mac, ma anche per Mac è in arrivo la Gold, e poi ancora la 2.5 Gold per Windows Mobile.
Praticamente sono state apportate migliorie su tutti i moduli del programma, in pratica una nuova filosofia di intendere la telefonia, e stato migliorato l’audio grazie al codec SILK, e videotelefonia.
Migliorata infatti ulteriormente la qualità delle chiamate video in risoluzione e dimensione, a patto ovviamente di avere una linea ADSL sufficientemente veloce e banda libera.
Ma Skype non è più da tempo relegato solo al PC di casa, infatti sono sempre di più le aziende di telefonia che sviluppano e integrano Skype nei loro dispositivi mobili, nei mesi scorsi si parlava di Skype anche su iPhone, e probabilmente tra poco arriverà, mentre di sicuro dall'ultimo modello N97 touch screen di Nokia disponibile da fine Marzo, Skype è integrato nella rubrica, così l’utente può sapere quando i suoi contatti sono online per usare la chat o per ricevere ed effettuare chiamate, gratuite Skype con Skype, oppure costi ridotti verso altri numeri e si potrà utilizzare la connettività 3G o Wi-Fi.
E il Nokia N97 sarà solo il primo, perchè l’azienda ha intenzione di dotare tutti (o quasi) i suoi prossimi prodotti del software VoIP per eccellenza. Atteso da tempo non ha deluso le aspettative, infatti è stato valutato molto bene su TestFreaks.it, con un punteggio di 9.0 da parte degli utenti e addirittura di 9.5 da parte degli esperti.
TestFreaks.it è la versione italiana di TestFreaks.com, un sito molto interessante ed utile per quanto riguarda il mondo dell'elettronica e dell'informatica, infatti le recensioni dei prodotti sono fatte si da esperti, ma soprattutto da utenti che hanno acquistato quel prodotto, e che quindi parlano di come si sono trovati ad utilizzarlo, quindi un buon punto di partenza da consultare prima di fare acquisti, si trovano anche informazioni sui prezzi.
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Infatti, dopo le tre versioni Beta precedenti, è arrivata la versione 4.0 stabile per computer Windows, scaricabile da questa pagina, e per ora ancora una beta, la 2.8 per Mac, ma anche per Mac è in arrivo la Gold, e poi ancora la 2.5 Gold per Windows Mobile.
Praticamente sono state apportate migliorie su tutti i moduli del programma, in pratica una nuova filosofia di intendere la telefonia, e stato migliorato l’audio grazie al codec SILK, e videotelefonia.
Migliorata infatti ulteriormente la qualità delle chiamate video in risoluzione e dimensione, a patto ovviamente di avere una linea ADSL sufficientemente veloce e banda libera.
Ma Skype non è più da tempo relegato solo al PC di casa, infatti sono sempre di più le aziende di telefonia che sviluppano e integrano Skype nei loro dispositivi mobili, nei mesi scorsi si parlava di Skype anche su iPhone, e probabilmente tra poco arriverà, mentre di sicuro dall'ultimo modello N97 touch screen di Nokia disponibile da fine Marzo, Skype è integrato nella rubrica, così l’utente può sapere quando i suoi contatti sono online per usare la chat o per ricevere ed effettuare chiamate, gratuite Skype con Skype, oppure costi ridotti verso altri numeri e si potrà utilizzare la connettività 3G o Wi-Fi.
E il Nokia N97 sarà solo il primo, perchè l’azienda ha intenzione di dotare tutti (o quasi) i suoi prossimi prodotti del software VoIP per eccellenza. Atteso da tempo non ha deluso le aspettative, infatti è stato valutato molto bene su TestFreaks.it, con un punteggio di 9.0 da parte degli utenti e addirittura di 9.5 da parte degli esperti.
TestFreaks.it è la versione italiana di TestFreaks.com, un sito molto interessante ed utile per quanto riguarda il mondo dell'elettronica e dell'informatica, infatti le recensioni dei prodotti sono fatte si da esperti, ma soprattutto da utenti che hanno acquistato quel prodotto, e che quindi parlano di come si sono trovati ad utilizzarlo, quindi un buon punto di partenza da consultare prima di fare acquisti, si trovano anche informazioni sui prezzi.
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mercoledì 18 febbraio 2009
Attenzione ad una e-mail di registrazione gratis, è una truffa.
Le tante e-mail che arrivano ogni giorno sono troppe, specie quelle di cui non mi frega nulla, di aziende che non ho mai sentito e che mi trattano come un vecchio amico, delle pilloline miracolose, delle PosteItaliene che mi premiano con un Televisore LCD, i furbastri che ti vendono indirizzi e-mail rubati a destra e sinistra, tutte le banche italiane che si perdono sempre i miei dati d'accesso ecc.
Ieri ne ho ricevuta una che mi ha fatto tornare in mente la vecchia tecnica del "inserisciti gratis nel mio meraviglioso elenco per farti trovare" ma che in realtà dice "vieni qui che ti sistemo io!!"
La maggior parte di questi furbastri adotta sempre la stessa tecnica, si propone come un megamotore di ricerca per le imprese, o come elenco tematico utile alla maggior parte delle attività commerciali, molto spesso ha già i tuoi dati Aziendali, ed è facile ricavarli dal vostro sito, ma con qualche imprecisione, e infatti il tono dell'e-mail è appunto "... controlla la correttezza dei dati presenti nel nostro Elenco, altrimenti comunicaci quelli corretti..."
Oppure, come questa che ho ricevuto dalla Word Business Guide, con sede in Olanda, "Per aggiornare il profilo della vostra azienda, si prega di stampare, compilare e restituire il presente modulo (Aggiornamento è gratuito). Firmare solo se si desidera effettuare un inserimento."
E ancora "Vogliamo essere in grado di informare le altre imprese sulla vostra attività, così come le lingue parlate nella vostra azienda o organizzazione."
Attenzione perché questo "registro" non è assolutamente quello che sembra.
Infatti si nasconde in realtà un'offerta per l'inserimento in un catalogo privato di aziende, società, istituzioni, etc alla modica cifra di 995,00 euro ogni anno, per 3 anni con rinnovo automatico... mica male come offerta!
Una truffa simile arriva anche per posta ordinaria, anche quest'anno mi è arrivata, e ne ho già parlato in questo post.
Quindi fate sempre attenzione quindi, non tutto il gratis delle rete è veramente gratis, purtroppo certi soggetti approfittano del fatto che spesso per la fretta ci si fermi a leggere solo le prime righe di una lettera o di una e-mail, senza prestare la dovuta attenzione alle altre piccole scritte, messe in fondo apposta per essere meno visibili.
E non scrivetegli per mandarli dove si meritano, e cosa molto importante, non cliccate sul l'indirizzo messo apposta per rimuoversi dalla loro mailing list, perché così facendo gli confermate che il vostro indirizzo e-mail è attivo e funzionante, e questo li fà guadagnare comunque, come ho spiegato in quest'altro post sullo Spam.
... ma noi stiamo sempre attenti, vero?? ;-)
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Ieri ne ho ricevuta una che mi ha fatto tornare in mente la vecchia tecnica del "inserisciti gratis nel mio meraviglioso elenco per farti trovare" ma che in realtà dice "vieni qui che ti sistemo io!!"
La maggior parte di questi furbastri adotta sempre la stessa tecnica, si propone come un megamotore di ricerca per le imprese, o come elenco tematico utile alla maggior parte delle attività commerciali, molto spesso ha già i tuoi dati Aziendali, ed è facile ricavarli dal vostro sito, ma con qualche imprecisione, e infatti il tono dell'e-mail è appunto "... controlla la correttezza dei dati presenti nel nostro Elenco, altrimenti comunicaci quelli corretti..."
Oppure, come questa che ho ricevuto dalla Word Business Guide, con sede in Olanda, "Per aggiornare il profilo della vostra azienda, si prega di stampare, compilare e restituire il presente modulo (Aggiornamento è gratuito). Firmare solo se si desidera effettuare un inserimento."
E ancora "Vogliamo essere in grado di informare le altre imprese sulla vostra attività, così come le lingue parlate nella vostra azienda o organizzazione."
Attenzione perché questo "registro" non è assolutamente quello che sembra.
Infatti si nasconde in realtà un'offerta per l'inserimento in un catalogo privato di aziende, società, istituzioni, etc alla modica cifra di 995,00 euro ogni anno, per 3 anni con rinnovo automatico... mica male come offerta!
Una truffa simile arriva anche per posta ordinaria, anche quest'anno mi è arrivata, e ne ho già parlato in questo post.
Quindi fate sempre attenzione quindi, non tutto il gratis delle rete è veramente gratis, purtroppo certi soggetti approfittano del fatto che spesso per la fretta ci si fermi a leggere solo le prime righe di una lettera o di una e-mail, senza prestare la dovuta attenzione alle altre piccole scritte, messe in fondo apposta per essere meno visibili.
E non scrivetegli per mandarli dove si meritano, e cosa molto importante, non cliccate sul l'indirizzo messo apposta per rimuoversi dalla loro mailing list, perché così facendo gli confermate che il vostro indirizzo e-mail è attivo e funzionante, e questo li fà guadagnare comunque, come ho spiegato in quest'altro post sullo Spam.
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